Un bagno a Sorgeto è un’esperienza unica al mondo: l’acqua marina si mescola con l’acqua termale calda, creando una combinazione che rigenera corpo e mente grazie a polle bollenti, minerali, vapori terapeutici e un effetto sauna naturale.
Questo fenomeno rende possibile fare il bagno durante tutto l’anno, anche nei mesi più freddi come gennaio! Non solo l’acqua è calda, ma la particolare conformazione della baia contribuisce a mantenere una temperatura sempre mite.
La spiaggia è caratterizzata da rocce, scogli e ciottoli, quindi non aspettarti un classico arenile di sabbia fine.
Puoi raggiungere Sorgeto dalla frazione di Panza in auto o a piedi, percorrendo una stradina di circa 1 km, oppure via mare con un taxi boat in partenza dal vicino porto di Sant’Angelo.
Ogni anno il 26 agosto in occasione della festa di Sant’Alessandro si articola un lungo corteo storico e tradizionale con più di duecento figurati lungo le strade principali del comune di Ischia , partendo dal Castello Aragonese e terminando presso la chiesa dedicata al santo.
L’Ischia Film Festival è un concorso internazionale dedicato alle location nato nel 2003 che si tiene ogni anno dall’ultimo sabato di giugno al primo sabato di luglio. La rassegna cinematografica si compone di tre sezioni competitive dedicate ai cortometraggi e ai documentari, una sezione speciale denominata Primo Piano dedicata ai lungometraggi e una sezione fuori concorso denominata Scenari.
La festa di Sant’Anna è la più importante sagra estiva dell’isola d’Ischia. Si svolge la sera del 26 luglio a partire dalle 21 ad Ischia Ponte nello scenario della baia di Cartaromana con una sfilata di barche allegoriche, l’incendio simulato del Castello Aragonese ed ancora con uno straordinario spettacolo di fuochi d’artificio che si possono vedere anche dalla vicina isola di Procida e da quella più lontana di Capri.
La Mortella è uno splendido giardino tropicale e mediterraneo creato da Susana Walton, la moglie argentina di Sir William Walton, uno dei principali compositori inglesi del 900. Si trova a Forio d’Ischia ed è visitabile da Aprile a Novembre; in inverno solo su appuntamento..
Il Parco termale dei Giardini Poseidon, si trova a Forio nella suggestiva baia di Citara. Il parco è il più grande dell’isola e dispone di 20 piscine termali curative, tre delle quali in una grande serra coperta, ognuna con una propria temperatura costante da 16 a 40 grandi centrigradi. Le sorgenti sono ipertermali, fortemente mineralizzate, di tipo salso-bromo-iodiche e salso-solfato-alcaline. Data l’abbondanza, l’acqua viene costantemente rinnovata. L’ambiente è ecologicamente intatto, un’oasi di pace in 50.000 metri quadrati di giardini con piante e fiori di ogni tipo, un autentico “paradiso” termale in riva al mare! Le indicazioni per le cure sono tantissime: reumatismi, artriti croniche, fibrositi, lussazioni, flebiti, affezioni ginecologiche, perivesciti post-operatorie, catarri cronici, sinusopatie, disturbi circolatori, obesità. E inoltre massaggi di diversi tipi, fisioterapia, inalazioni, cure estetiche e di bellezza, sauna, massaggi subacquei, massaggio giapponese, gruppi Kneipp. A completamento, una grande spiaggia attrezzata con sdraio, lettini prendisole e ombrelloni, boutique e ristoranti vari, uno dei quali ubicato in una bellissima grotta di tufo locale. Le piscine sono state costruite tutte secondo i più moderni dettami della medicina e della tecnica. Nel grandioso parco termale Giardini Poseidon l’assorbimento degli elementi salini avviene sia direttamente durante i bagni, a livello cutaneo, sia per assorbimento dei microcristalli che, una volta evaporata l’acqua, restano a ricoprire il corpo. Le particolari condizioni climatiche ed ambientali, con l’effetto delle pratiche elio-marine, completano i vantaggi terapeutici termali, formando un cocktail formidabile.
L’Epomeo non è un vulcano, come molti credono, ma un un blocco inclinato di tufo verde. Rappresenta circa il 34% della superficie totale dell’isola ed è venuto fuori a seguito di una forte eruzione, di tipo esplosivo, all’incirca 55.000 anni fa. Raggiunge un’altezza di 789 metri s.l.m. e la sua cima è facilmente raggiungibile, più o meno un’ora di cammino, dalla piazza di Fontana (Serrara Fontana). Da tempo, infatti, una strada asfaltata sostituisce l’antico sentiero, tranne che per il tratto finale, una mulattiera sterrata, comunque agevolmente percorribile. Anche se il percorso non è proibitivo, è ugualmente preferibile indossare un abbigliamento adeguato ed evitare la salita nelle ore più assolate, soprattutto d’estate. Guadagnata la vetta, il turista può godere di un panorama straordinario, che abbraccia le isole di Capri e Ponza, Napoli, il Vesuvio, la penisola sorrentina, e che svela il lato mistico dell’isola d’Ischia. Come se la salita per arrivare in cima simboleggiasse anche un cammino di elevazione spirituale. L’antico eremo, dedicato, pare già dalla metà del ’400, al culto di San Nicola di Bari, venne trasformato, anni addietro, in una locanda e le antiche celle dei frati in spartane, ma tutto considerato, confortevoli, camere di albergo. Attualmente questo sito non è in attività. Resta solo una piccola chiesa, che insieme alle celle scavate nella pietra e alle cosiddette “fosse della neve”, grotte realizzate manualmente allo scopo di conservare la neve d’inverno per poi riutilizzarla come ghiaccio in estate, rappresentano tipici esempi di architettura rupestre.
Il Castello Aragonese si trova nella zona di Ischia Ponte, ed è facilmente raggiungibile dal Porto di Ischia o a piedi con una piacevole camminata lunga una mezz’oretta, oppure in 15 minuti con un bus di linea o ancora in 5-10 chiamando un taxi. Come è facile pensare, originariamente al Castello si poteva giungere solo via mare, usufruendo di una scaletta di cui si possono vedere ancora i resti. Oggi si accede al Castello tramite un traforo della lunghezza di 400 metri, da cui partono una serie di sentieri fino ad arrivare al punto più alto dell’isolotto. Il percorso completo per giungere il Castello è di circa 2 chilometri, che si possono percorrere a piedi o anche servendosi di un ascensore, ed ha una durata di circa un’ora e mezza.Il castello è visitabile sempre, ogni giorno dell’anno a partire dalle ore 9 della mattina fino all’orario di tramonto. L’ingresso al castello è a pagamento: per gli adulti il biglietto è di 10 euro, per i gruppi a partire da 20 persone il costo d’ingresso è di 9 euro, mentre la riduzione a 6 euro spetta ai ragazzi dai 10 ai 14 anni (i bambini entrano gratuitamente).
Il parco si trova in una posizione strategica tra il comune d’Ischia e quello di Casamicciola. Dista pochi chilometri dal porto d’Ischia ed è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici. La struttura è immersa nella natura, tra il verde dei pini e il blu del mare e si estende su varie terrazze panoramiche, ognuna con solarium e piscine termali tutte con diverse temperature, due piscine non termali ottime anche per i più piccini, ristoranti, accesso alla spiaggia privata. È possibile effettuare diversi trattamenti benessere, saune, idromassaggi rigeneranti, e docce termali. Al suo interno il Castiglione offre un reparto termale dove è possibile prenotare fanghi, inalazioni o aerosolterapie e massaggi di ogni tipo. Il parco termale è aperto tutti i giorni dalle ore 9:00 alle 19:00.
L’isola d’Ischia si raggiunge tramite aliscafo o traghetto dai porti di Napoli e di Pozzuoli. Per raggiungere Ischia Porto oppure Casamicciola si può utilizzare sia il traghetto che l’aliscafo mentre il porto di Forio può essere raggiunto solo dall’aliscafo. I mezzi in partenza dal Porto di Napoli salpano da Mergellina, Molo Beverello e Calata Porta di Massa. Da Mergellina e Molo Beverello partono solo gli aliscafi mentre da Porta di Massa partono solo i traghetti. Essendo Porto di Massa distante da Molo Beverello, dove è presente a pochi passi la fermata della Metro di Piazza Municipio, esiste una navetta interportuale gratuita (in servizio fino all’ultimo collegamento per Ischia) che collega Beverello a Porta di Massa e viceversa. L’aliscafo è un mezzo veloce che imbarca solo passeggeri. Impiega circa 50 minuti per raggiungere Ischia e Casamicciola Terme; 1 ora circa per raggiungere Forio. Gli aliscafi della Caremar e della Snav effettuano scalo intermedio a Procida prima di proseguire per Ischia e Casamicciola. Gli aliscafi dell’Alilauro non effettuano scali intermedi e attraccano a Ischia e a Forio. Il traghetto consente l’imbarco di passeggeri, auto e mezzi pesanti. Con lo scalo intermedio di Procida occorrono circa 90 minuti per raggiungere i porti di Ischia e Casamicciola. Senza, circa 70 minuti.
Di seguito i link utili dove prenotare il vostro viaggio verso Ischia: